LA FRETTA
LA FRETTA – Il mio peggior nemico – “ IL SUCCESSO NON E’ QUALCOSA CHE PUOI OTTENERE DALLA VITA, IL SUCCESSO E’ UN PERCORSO INTERIORE” Wayne Dyer. Ho riletto questa frase tante, tantissime volte e non ho mai capito esattamente cosa significasse ne’ tantomeno cosa implicasse. Solo adesso inizio a coglierne la profondita’. Per iniziare a capire cosa significhi avere successo bisogna anzitutto imparare a fare silenzio. Perche’ tanti e tanti testi sacri parlano del silenzio come una risorsa fondamentale per l’uomo? “Il silenzio e’ la voce di Dio”, e’ citato piu’ volte. “Il silenzio e’ d’oro”, dice un proverbio. Raggiungere il silenzio e’ un traguardo difficile, molto difficile e bisogna essere focalizzati e determinati a volerlo raggiungere. Tutto intorno a noi e’ frastuono e distrazione continua. Le chat, le email, le notifiche continue… un allarme dietro l’altro. E’ un pozzo senza fine di cose da fare, che più lo svuoti e più si riempie. Questo senso di urgenza continua, che genera un’ansia ed una fretta enorme in realtà e’ un artefatto. E’ una costruzione in cui siamo immersi e in cui ci dimeniamo come pesci che sbattono sul bagnasciuga. E’ un artificio mentale, che, come un virus contagioso, si attacca da una persona all’altra. L’ansia nei nostri tempi ha raggiunto proporzioni epidemiche. Pochi giorni fa ero in un negozio ed una signora che non poteva uscire dal parcheggio a causa della mia macchina mi urla veramente infastidita: “Signora si sbrighi la sto aspettando da due minuti!” Come se due minuti fossero tanto, tantissimo tempo. Un tempo lunghissimo da non sprecare… Devo fare la spesa! Devo portare la macchina dal meccanico! Sbrigati! Ho una scadenza importante! Questi sono tutti fatti innegabili, ma nella mia vita di tutti i giorni sono imbevuti di un’ansia e di un’urgenza che generano uno stress mostruoso. Cosa accade se esco 10 minuti dopo a fare la spesa o se porto la macchina dal meccanico 1 ora dopo, o addirittura il giorno dopo? Cosa accadrebbe se invece di andare a passo svelto, rallentassi e mi godessi il paesaggio intorno? Forse niente, ma quando ho quel senso di fretta e di ansia dentro di me, diventa di fondamentale importanza correre per riuscire a fare tutto. Come se una forza mi spingesse dall’interno e come se non riuscissi piu’ a fermarmi. Un treno ad alta velocita’ che non sa piu’ bene dove sta andando, basta continuare a correre… In realta’ dietro la fretta e dietro l’ansia si nasconde tanta paura. Paura del fallimento, paura di perdere, paura di non farcela, paura in fondo di morire… Ed anche il silenzio fa paura. Perché nel silenzio, soli con noi stessi potremmo forse avere un barlume di verità, quello che in oriente si chiama ‘satori’ e capire che in fondo non c’è niente di così importante, grave o urgente. Che in fondo neanche noi siamo così importanti, che tutti gli obiettivi che ci diamo sono come una goccia di fronte ad un oceano che si muove secondo le sue correnti e allora potremmo finalmente abbassare la guardia e magari arrenderci e capire veramente che l’unica cosa da ‘fare’ e’ lasciarsi andare e seguire la marea… Potremmo friuscire a rilassarci e allora e solo allora, liberi dalla paura, potremo avere successo, perché saremo fermi nel rispettare noi stessi, le nostre necessità e i ns bisogni profondi. Saremo in grado di ascoltarci e forse di amarci e capiremo una volta per tutte che da soli non possiamo fare nulla e solo stando in armonia con gli altri e con il nostro mondo interiore potremo avere successo. E’ vero il successo e’ un fatto interiore e per arrivarci bisogna iniziare dall’amare noi stessi. Con affetto Valeria Precedente AUTORE: Valeria Leopardi Per molti anni ho lavorato nel settore della Finanza, Amministrazione e Controllo di Gestione in societa’ industriali e di servizio nel ruolo di Responsabile Amministrativo. Ho collaborato con Fondi d’investimento operanti nel settore delle energie rinnovabili, web marketing e agroindustriali. Da anni seguo percorsi di crescita personale e credo che integrare la propria crescita personale con la crescita imprenditoriale sia l’inizio del vero cammino verso il successo CONDIVIDI L’ARTICOLO SU :